Dopo una missione predicata da S. Alfonso nella città di Avellino, la famiglia Adinolfi restò legata al santo da una profonda amicizia ed ammirazione e desiderava ardentemente che una delle comunità della nascente congregazione fosse impiantata in Avellino. Questo desiderio fu possibile realizzarlo sul sul finire del secolo XIX quando Mons. Carmelo Adinolfi donò alla congregazione la villa di campagna con l'annesso oratorio. Il merito della nuova fondazione va al P. Amabile che trasformò la villa in casa religiosa. I lavori durarono appena due anni e mezzo e l'oratorio primitivo fu trasformato in una splendida chiesa di stile gotico, consacrata il 16 settembre 1909 al SS. Redentore e gravemente danneggiata dal sisma del 1980.
Nel 1959, data l'espansione della città con la costruzione del nuovo quartiere popolare veniva istituita la nuova parrocchia intitolata a S. Alfonso Maria Dei Liguori ed iniziavano le pratiche per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale. La nuova chiesa veniva terminata e consacrata il 1 agosto 1975.La comunità dei PP. Redentoristi nel 1976 faceva la scelta di trasferirsi nel nuovo complesso parrocchiale nel 1976 per essere più vicini alla popolazione del quartiere.
Nel 1992 la chiesa è stata ristrutturata ed è stata costruita la sacrestia.
I parroci che si sono succeduti nel corso degli anni hanno contribuito alla costruzione fisica e spirituale del quartiere.
P. Mario Gagliardo | 1959 - 1961 |
P. Ambrogio Freda | 1961 - 1967 |
P. Domenico Rodia | 1967 - 1968 |
P. Domenico Porpora | 1968 - 1969 |
P. Pietro Pepe | 1969 - 1973 |
P. Giuseppe Capone | 1973 - 1975 |
P. Sisto Dominijanni | 1975 - 1981 |
P. Salvatore Meschino | 1981 - 1983 |
P. Sisto Dominijanni | 1983 - 1984 |
P. Antonio M. Proietto | 1984 - 1999 |
P. Antonio Pupo | 1999 - 2002 |
P. Antonio Perillo | 2002 - 2005 |
P. Francesco Ansalone | 2005 - 2015 |
P. Antonio M. Proietto | 2015 - ad oggi |
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